Per una ciaspolata spettacolare nella Val d’Anniviers si parte da Sion con l’autopostale diretto a St. Luc, per poi raggiungere Tignousa con la funicolare. Alla stazione in quota si indossano le ciaspole e si procede lungo il Planetenweg sul sentiero segnalato per ciaspole. Dopo lo Jupiter si svolta e la salita diventa un po’ più impegnativa. Passando dalla Buvette Tsigère de la Cohà si arriva sudando per bene alla stazione in quota dello skilift Pas de Boeuf. Il panorama indimenticabile su tutta la Val d’Anniviers ripaga ampiamente della fatica. Lungo il percorso si susseguono alcune delle imponenti vette di oltre 4000 m del Vallese, come lo Zinalrothorn o il Dente Blanche. Attraversando paesaggi sommersi dalla neve, il percorso prosegue lontano dalle piste da sci ai piedi dell’imponente Le Touno fino a Le Chieso di nuovo lungo il sentiero battuto. Da qui cambia il numero del sentiero che sale nuovamente in maniera decisa fino a quando si scorge il venerando Hotel Weisshorn. Vale la pena fare una pausa sulla terrazza assolata già solo per la famosa torta di mirtilli. Le stanche membra si sono meritate la sosta. Dall’Hotel Weisshorn il percorso si snoda in maniera molto varia lungo un magnifico sentiero boschivo scendendo fino a Le Prilett. Al pomeriggio lo skibus riporta a St. Luc. Per via dell’altitudine di quasi 2700 metri e della posizione isolata del percorso tra Pas de Boeuf e Le Chieso, si raccomanda di percorrere l’itinerario solo in condizioni atmosferiche buone e stabili, perché solo così la segnaletica nell’area è facilmente individuabile. In caso di condizioni atmosferiche incerte si consiglia di salire e scendere all/dall’Hotel Weisshorn da Le Prilett.